Gli anziani sono sempre più hi-tech. Lo rivela una ricerca interna del sito eBay. Secondo i dati raccolti dal popolare sito di eCommerce i “nonni” ultrasessantenni che amano fare acquisti su internet in Italia sono quasi 700 mila, che risultano attivi sui portali di compravendita online.
I “nonni geek”, sono per la maggior parte uomini (71% contro il 29% di donne) e risiedono prevalentemente in Lombardia, Lazio e Toscana.
Il primato a livello regionale spetta alla Lombardia con oltre 96mila utenti registrati mentre quello delle città va invece alla capitale che può contare su più di 68mila utenti in là con l’età.
Ma cosa comprano gli ultrasessantenni su eBay? Un po’ di tutto, dall’abbigliamento agli attrezzi da giardinaggio, dagli oggetti da collezionismo alle cartoline alle piante e bonsai.
Ma, anche questo un po’ a sorpresa, gli oggetti più cercati dagli anziani sono quelli di tipo tecnologico, come gli accessori per i cellulari, che registrano un acquisto ogni 5 minuti.
Ma la generazione di ultra sessantenni non si limita solo ad acquistare: molti sono venditori professionali. Le categorie più gettonate sono ancora gli accessori per cellulari, con una vendita ogni 3 minuti, al secondo posto consumabili e cancelleria e al terzo posto l’abbigliamento da uomo, con t-shirt, felpe, maglioni e giacconi in cima alla lista dei prodotti più venduti.
Insomma, al contrario di quello che si può pensare l’eCommerce non è un mondo per soli giovani. La terza età è molto più all’avanguardia di quanto si possa pensare.
via www.adginforma.it
http://www.marketingjournal.it/700-mila-nonni-geek-shopping-online-ebay-2/
mercoledì 22 giugno 2011
martedì 21 giugno 2011
Addio al .com? L’Icann apre ai nomi delle imprese
Rivoluzione per i Top Level Domain: le imprese potranno crearsi il proprio dominio. Si parte dal 12 gennaio 2012.
20 Giugno 2011
Con 13 voti a favore, 1 contrario e 2 astenuti, il board dell'Icann (Internet Corporation for Assigned Names) ha approvato a Singapore una vera propria rivoluzione nel mondo del Web.I top level domani (Tld) passeranno infatti dagli attuali 22 (i classici .com, .org, .edu e via dicendo, ai quali si devono aggiungere i suffissi nazionali come il .it), a un numero potenzialmente infinito perché potranno essere usati nomi immaginari, in qualsiasi lingua.
Si tratta di un cambiamento epocale e che trasformerà in modo in cui le organizzazioni hanno strutturato la propria presenza sul Web, visto che le aziende potranno crearsi il proprio dominio “.miaimpresa”.
La decisione di procedere con i nuovi TLD è stata costellata da anni di discussioni, dibattiti, delibere, accelerazioni e dietro-front. Basti pensare che il cosiddetto Applicant Guidebook, la guida che spiega come fare richiesta di nuovi domini, è passata attraverso 7 revisioni differenti, per tenere conto degli oltre 1.000 commenti e osservazioni.
Icann procederà una compagna di informazione globale per spiegare i dettagli e gli impatti sulle imprese. Le richieste per i nuovi nomi verranno accolte dal 12 gennaio 2012 al 12 aprile 2012.
http://www.b2b24.ilsole24ore.com/articoli/0,1254,24_ART_142676,00.html
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martedì 14 giugno 2011
Quale futuro per la Pubblicità mobile?
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